L’Associazione WSP Photography presenta: “TAKEN: Storie di donne e ragazze mutilate”.Conversazioni di fotografia con Meeri Koutaniemi. Martedì 17 dicembre ore 19:30.

Ci sono oltre 140 milioni di bambine e donne nel mondo ad aver subito mutilazioni degli organi genitali femminili per convinzioni culturali o antiche tradizioni. Nella maggior parte dei casi la mutilazione viene esguita per preservare la verginità delle donne per il matrimonio e per ridurre la loro libido. La mutilazione genitale femminile è stata ampiamente giudicata come un procedimento contro i diritti umani e come una grave violazione contro l’indipendenza sessuale delle donne.

Taken è iniziato l’anno scorso durante il primo viaggio della fotografa in Kenya per raccontare la vita quotidiana di giovani ragazze Masai in fuga dai loro villaggi per salvarsi da tale pratica e dal matrimonio precoce. Il progetto è ancora in corso e verrà portato avanti in Africa, Medio Oriente, Europa e gli Stati Uniti.

Meeri Koutaniemi è una giovane fotografa freelance nata in Lapponia e vive attualmente ad Helsinki. Ha studiato fotogiornalismo presso l’Università di Tampere e la sua fotografia si focalizza su questioni politiche e sociali in materia di diritti umani e delle minoranze. Ha lavorato come fotografa e giornalista in oltre 20 paesi e realizzato film documentari in Bolivia , Messico , Kenya e Palestina. Nel 2012 è stata selezionata in Finlandia come Photographer of the Year, ha ricevuto il Memorial Award di Tim Hetherington negli Stati Uniti e il Memorial Award di Carina Appel in Finlandia nel 2013.
È membro dell’Agenzia italiana Echo e appartiene al finlandese Collettivo 11.

Vi aspettiamo martedì 17 dicembre dalle ore 19:30 per conoscere Meeri e parlare con lei di questo importante lavoro di reportage sociale e dei suoi progetti.

Ingresso gratuito con tessera Enal.

E’ possibile tesserarsi il giorno stesso dell’evento. Costo della tessera 3 euro.