Una primavera ricca di fotografia quella che ci aspetta, con mostre ed eventi che potranno sicuramente arricchire le nostre conoscenze fotografiche.

Ecco una selezione delle 5 mostre fotografiche più interessanti che vi consigliamo di non perdere. Cliccate sui titoli per tutte le informazioni.

 

1. Architetture inabitabili – Centrale Montemartini Roma fino al 5 maggio

 

Un nuovo punto di vista sull’architettura, teso a scoprirne una concezione diversa da quella comunemente legata alla funzionalità abitativa.

Nata dal desiderio di esplorare il fascino e la complessità di alcune architetture inabitabili in Italia, la mostra ne illustra otto esempi distribuiti su tutto il territorio nazionale attraverso una scelta di immagini che li ritraggono per tipologia, destinazione d’uso ed epoca di costruzione. La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata e realizzata da Archivio Luce Cinecittà, ideata dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e curata da Chiara Sbarigia con Dario Dalla Lana. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

 

2. Martin Parr. Shoot&Sweet – Mudec – Milano fino al 30 giugno 

Il Museo delle Culture prosegue la fortunata collaborazione con Magnum Photos sulla fotografia di reportage e documentaria con “Martin Parr. Short and Sweet”, una grande mostra dedicata a uno dei fotografi documentaristi britannici più affermati e riconosciuti del nostro tempo, prodotta da 24 ORE Cultura, promossa dal Comune di Milano-Cultura e che vede Fondazione Deloitte come Institutional Partner.

A partire dai primi lavori in bianco e nero fino ai temi più cari a Parr – dalle ‘vite da spiaggia’ al turismo – il progetto espositivo, curato in prima persona dall’artista, espone oltre 60 fotografie selezionate da Parr appositamente per questo progetto e presentate insieme al corpus di immagini della serie che lo ha reso famoso, Common Sense, con oltre 200 fotografie tra le 350 esposte nella mostra omonima del 1999 che esplorano la realtà plastificata e pacchiana del mondo occidentale.

 

mostra di martin parr milano

 

3. Mario Giacomelli “Questo ricordo lo vorrei raccontare” – MUFOCO (Mi) fino al 19 maggio

La serie Questo ricordo lo vorrei raccontare viene creata dall’artista pochi mesi prima della morte componendo immagini realizzate negli anni immediatamente precedenti e ribadisce l’unione inscindibile tra arte, forma e vita che ne caratterizza l’intera opera. Si tratta di un lavoro intimo e visionario, che si muove su un piano fortemente simbolico e che presenta una dimensione di messa in scena e di performance sorprendentemente contemporanei. La mostra, in collaborazione con Archivio Mario Giacomelli, si sviluppa attraverso le due sale espositive del Museo.
Al primo piano oltre 400 provini originaliun inedito documento video e alcuni materiali provenienti dall’archivio dell’artista consentono di ricostruire nei dettagli il processo, quasi un rituale, di creazione delle immagini e di costruzione del lavoro. La sala al secondo piano presenta la selezione delle opere, 66 stampe vintage, che compongono la serie. Tutti i materiali originali in mostra provengono dall’Archivio Mario Giacomelli.

 

4. Mimmo Jodice “Senza Tempo” in mostra a Villa Bardini – Firenze

Le opere fotografiche senza tempo del Maestro napoletano Mimmo Jodice sono per la prima volta in mostra a Firenze, a Villa BardiniDal 24 marzo all’14 luglio 2024Mimmo Jodice. Senza tempo, a cura di Roberto Koch, promossa da Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, la seconda tappa dopo Lisetta Carmi del progetto “La grande fotografia italiana” di Gallerie d’Italia che omaggia i grandi fotografi del Novecento del nostro Paese. A Firenze la mostra si arricchisce di una nuova sezione dedicata alle immagini delle opere fiorentine di Michelangelo Buonarroti, che escono dagli archivi del grande fotografo dopo trent’anni. Accompagna poi l’esposizione un documentario sulla vita dell’artista, realizzato dal regista e autore Mario Martone, suo amico e concittadino.

mostra mimmo jodice roma

 

5. Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra – Camera Torino fino al 14 giugno

CAMERA presenta Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra, un’altra grande mostra – dopo le personali dedicate a Dorothea Lange e André Kertész – che racconta con circa 120 fotografie uno dei momenti cruciali della storia della fotografia del XX secoloil rapporto professionale e affettivo fra Robert Capa e Gerda Taro, tragicamente interrottosi con la morte della fotografa in Spagna nel 1937.