Questa estate siamo tornati nelle Repubbliche Baltiche, toccando varie tappe tra Lituania, Lettonia ed Estonia alla scoperta di questi meravigliosi paesi e della loro cultura.
In visita a Siauliai, una piccola cittadina dell’entroterra Lituano, famosa soprattutto per la sua Collina delle croci, una piccola altura su cui si ergono oltre quattrocentomila croci piantate per devozione dai pellegrini secondo una tradizione popolare che dura da alcuni secoli, abbiamo scoperto un piccolo tesoro.
Il Fotografijos muziejus è un piccolo angolo di paradiso. Dispone di un’ampia galleria espositiva, dedicata ad ospitare mostre di artisti locali e internazionali, un piccolo bookshop che è affiancato da una splendida e ben nutrita biblioteca fotografia.
Davvero utile per tutti gli amanti e studiosi della fotografia, che possono così accedere ad un nutrito catalogo di testi e ampliare le proprie conoscenze.
La sala dedicata ai laboratori è molto bella, apprendiamo che sono tante le attività formative organizzate dal museo e tantissime attività sono dedicate ai più piccoli.
Al momento della nostra visita abbiamo trovato esposta la mostra “Požiūris į senovinę fotografiją” (L’approccio ad una vecchia fotografia) che comprende tredici diverse generazioni di autori lituani e stranieri che reinterpretano con nuovi linguaggi antiche fotografie.
Tra gli autori in mostra, a noi sconosciuti, anche un italiano Maurizio Anzeri.
Ma il pezzo top della struttura è sicuramente il roof garden. Una bellissima terrazza dedicata ad ospitare eventi che assicura una splendida vista sulla strada principale della città, e che ospita inoltre una camera oscura e diversi visori “pinhole” attraverso cui guardare la città.
Se state pensando ad un viaggio in Lituania, vi consigliamo di includere anche questa tappa (Siauliai dista circa 210 km dalla capitale Vilnius).
Tenete sott’occhio il sito del museo per conoscere gli eventi in programma.
fotografie di Daniela Silvestri – WSP photography