L’artista Gregory Crewdson incontra al MAXXI Michael Kimmelman, critico d’arte del New York Times, in occasione della mostra Sanctuary presso Gagosian Gallery Roma (3 febbraio – 5 marzo 2011), quarantuno lavori fotografici ambientati nei leggendari studi cinematografici di Cinecittà. Introduce Marco Delogu. (c) Gregory Crewdson - Sanctuary
Gregory Crewdson e’ nato nel 1962 a Brooklyn, New York, ed ha studiato presso la State University of New York e la Yale University. Le sue opere fotografiche sono incluse in numerose collezioni museali internazionali, fra cui il Whitney Museum of American Art di New York, il San Francisco Museum of Modern Art, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Fotomuseum Winterthur in Svizzera, la National Gallery of Victoria di Melbourne. Dopo la retrospettiva inaugurata nel 2005 al Kunstverein Hannover (esposta poi al Fotomuseum Winterthur ed al Hasselblad Center, Svezia), il Palazzo delle Esposizioni di Roma gli ha dedicato nel 2007 un’importante mostra monografica. Una nuova esposizione itinerante del suo lavoro si inaugurera’ a febbraio 2011 presso il Kulturhuset Museum di Stoccolma per poi proseguire a Copenaghen e Berlino. Crewdson e’ docente della Yale University nel Dipartimento di Fotografia e vive a New York.
info: mercoledì 2 febbraio, ore 18.30
Auditorium Museo MAXXI
Via Guido Reni 4/A, Roma
Ingresso libero fino ad esaurimento posti