Il WSP ha il piacere di intervistare Michele Borzoni vincitore del People in the News: 1st prize singles. Membro di Terra Project.

1) cosa vuol dire vincere il WPP?

Il WPP e’ un bellissimo riconoscimento nel fotogiornalismo, qualcosa che ti da sicurezza, che ti invita a continuare a lavorare con maggior impegno e passione.
Per me questa e’ la prima volta quindi non so cosa cambiera’, se cambiara’ qualcosa. Certamente e’ un bell’incitamento ad andare avanti su questa strada.

2)Hai già in mente nuovi lavori?

Al momento voglio continuare il lavoro sul Kashmir, cercando pero’ di continuare a lavorare in Italia, cosa che ho sempre fatto con molto piacere.

3)Al giorno d’oggi basta la storia per vincere il WPP o serve anche un attenta post-produzione?

Credo che la storia sia essenziale. Specialmente quest’anno credo che ci sia stata una attenzione particolare all’immagine e alla storia piu che alla post-produzione.

4)Quest’anno l’Italia ha portato a casa numerosi riconoscimenti tra primi premi e  piazzamenti, è segno che il nostro panorama sta mutando, avanza una nuova generazione di fotografi?

Forse, anche se e’ ancora molto presto per dirlo. Certamente 10 premi sono tanti, credo mai cosi tanti fino ad oggi.

5)Parlaci del lavoro che hai presentato al WPP.

Gennaio scorso ho deciso di passare del tempo nel Kashmir assieme a Sumit Dayal, un fotografo indiano originario del Kashmir, con cui ho studiato all’ICP.
In Kashmir ormai dai primi anni 90 la popolazione lotta per avere piu autonomie nei confronti del governo indiano, ho deciso cosi di concentrarmi su questo, sull’imponente militarizzazione della regione e sulla contrapposizione con la bellezza dei sui paesaggi e della sua popolazione.
In particolare la foto vincitrice e’ stata scelta da una serie che raccontava gli scontri che avvengono praticamente ogni venerdi, dopo la preghiera, a Srinagar.Il ragazzo ritratto, che nasconde il volto dietro ad una maschera per non essere riconosciuto, si stava riparando dal lancio di lacrimogeni della polizia.

6)Una breve biografia, i tuoi studi fotografici, i tuoi autori di riferimento.

Michele Borzoni e’ nato nel 1979 a Firenze. Nel 2006 Si diploma presso l’ International Center of Photography in Documentary Photography and Photojournalism Program in New York. Durante il corso degli studi svolge un internship con Jonas Bendiksen/Magnum Photos, e sempre nel 2006 partecipa all’Eddie Adams Workshop, Barnstorm XIX, NY. Vince il First Prize Yann Geffroy Award 2007 con il lavoro “Srebrenica, sete di giustizia” e la New York Times Scholarship for ICP students. Vincitore della Tierney Fellowship 2009 e’ membro del collettivo TerraProject dal 2006. I suo lavori sono pubblicate su numerose testate italiane e internazionali, come: Newsweek, LeMonde 2, Geo, Io Donna, D, Vanity Fair, etc.  Vive a Firenze con Francesca e sua figlia Tessa.
(c) Michele Borzoni