harry Benson
Cade il muro - Harry Benson
“Sembra che il posto giusto dove stare in questi giorni sia Berlino. La gente sta confluendo qui da ogni parte del mondo, l’agenda della Storia ha dato appuntamento nella capitale tedesca. Ne parlano tutti. I berlinesi ne parlano, però, di meno. Preferiscono discutere di un atipico novembre che veste il cielo di azzurro, a dispetto del solito grigio e di giornate in cui è ancora possibile pranzare all’aperto riscaldati dal sole. Il 9 novembre a Berlino, in Germania, non è festivo. È un giorno di lavoro come tutti gli altri: “Mi piacerebbe festeggiare – dice Colette, la velocissima cameriera di un ristorante nel Mitte – purtroppo qui si lavora. Hanno deciso che la Riunificazione si festeggia il 3 di ottobre, ma è solo una cosa politica e per me quel giorno è come una domenica, un giorno in cui si è a riposo”. Colette, come l’80% dei berlinesi, vorrebbe che il giorno ufficiale dei festeggiamenti fosse il 9 di novembre, perché è il 9 che il cuore e l’anima sussultano. Il 3 ottobre è cervello, è la firma di un contratto che, nel 1990, ha ufficialmente sancito la Riunificazione della Germania dopo 40 anni di divorzio. Ha così prevalso il giorno della politica su quello in cui il protagonista assoluto era il popolo berlinese.”
di Nicola Sessa – Peacereporter
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