Giovedì 14 aprile
Accensione del falò Sul sagrato della chiesa della Madonna della Lama bruceranno nella notte ceppi secchi depositati dai cittadini durante la quaresima a propiziare il raccolto nei campi.
Processione del primo crocifero “Craocia Vecchie” il crocifero più anziano detiene il privilegio di essere accompagnato da una piccola folla, circondato da fiaccole e da “trozzue” (dalle raganelle di legno) trascinate dai bambini.
Pellegrinaggio dei crociferi per gli altari della “Reposizione”. Raggiungono i “S-bbulcr”(i sepolcri, gli altari delle varie chiese), attraversano in ginocchio la navata della chiesa, dopo aver deposto sul portale la croce e si danno “La disciplina”,fustigando gli omeri con la catena di ferro, che per strada portano alla caviglia.
Venerdì 15 Aprile
Processione della Naka Viene chiamata “processione della Naka” quella del Cristo morto e deposto dalla Croce la quale viene portata a passo alternato e lento in modo da creare un’andatura cullante.
Sabato 16 Aprile
Processione dell’Addolorata
Alle due di notte del sabato, spenta l’illuminazione con le strade immerse nel chiarore della notte e del fioco riverbero dei ceri rossi, accesi su tutti i balconi, dalla chiesa Madre parte la seconda processione. È l’Addolorata, circondata dalle donne velate di lutto e dai crociferi, attraversa tutte le strade, da una chiesa all’altra, in cerca del Figlio. Il sole è già alto nel cielo, quando dopo un percorso davvero faticoso sul sagrato della chiesa Madre “I viacroci” vanno a baciare il manto della Madonna, concludendo il percorso penitenziale.
Processione della Desolata di Canosa
La mattina presto di sabato ci sposteremo a Canosa dove assisteremo al rito più sentito e suggestivo della sua settimana santa: la processione della Desolata delle donne vestite di nero e con il volto coperto,
Domenica 17 Aprile
Sessione di Editing finale